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Bilancio Acqualatina, l’assemblea approva la proposta di Di Giorgi

Per il Pd è ora di cambiare rotta e vota contro il bilancio

Acqualatina

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LATINA – Nel corso dell’asseblea per l’approvazione del bilancio Acqualatina 2013, l’assemblea ha ritenuta idonea la proposta avanzata sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, di destinare una parte degli utili di bilancio 2013 alla diminuzione delle bollette degli utenti, specie per quelle categorie più svantaggiate. La proposta del sindaco Di Giorgi ha trovato il consenso di tutti i sindaci presenti all’assemblea dei soci e seguirà ora un apposito iter. In sostanza, dei circa € 8,5 milioni di utile presentati dalla gestione del 2013, circa 5 milioni sarebbero destinati ad abbassare i costi in bolletta per gli utenti. Questa cifra è stata accantonata e sarà la prossima assemblea dei sindaci dell’ATO 4 a stabilire se e in quale misura la somma debba essere destinata, al taglio delle bollette.

PD- Nel corso dell’assemblea hanno votato contro l’aprovazione del bilancio i sindaci del Pd. “Acqualatina . spiegano – è un carrozzone che in questi anni ha privilegiato la costruzione di un sistema di potere delle destre locali a discapito degli interessi generali della cittadinanza. Un sistema al quale bisogna porre fine. Le ragioni del voto contrario al Bilancio sono diverse: il bilancio è stato portato in approvazione oltre i termini legali stabiliti dal Codice Civile; Riduzione del personale a fronte di un aumento del costo di gestione; Utili determinati da meri aumenti di tariffa a discapito dei cittadini; riduzione dei costi operativi frutto di operazioni contabili e non di risparmi gestionali.

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