LATINA– La sentenza è slittata a luglio. Oggi in Corte d’Assise a Latina sono state contestate dal pm Gregorio Capasso nuove accuse nei confronti di Enrico, Maurizio e Stefano Botticelli, accusati del duplice omicidio a Sezze Scalo avvenuto nell’ottobre del 2012 in cui furono uccisi Tiziano Marchionne e Alessandro Radicioli.
Il pm Gregorio Capasso infatti ha formulato un’altra contestazione relativa all’utilizzo di una pistola clandestina e che appesantisce il castello accusatorio. Il processo è stato rinviato al prossimo 1 luglio e a seguire è prevista la sentenza. I tre uomini erano stati arrestati dai carabinieri del Comando Provinciale di Latina al termine di un’indagine lampo. Era stato un carabiniere fuori servizio che aveva visto una parte dell’agguato a dare l’allarme ai colleghi che poi erano intervenuti nell’area di servizio Eni.