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LATINA – L’allenatore trevigiano Roberto Breda non resterà al Latina Calcio. E’ quanto deciso dopo l’incontro avvenuto nel pomeriggio tra il tecnico e i vertici del club nerazzurro.
E’ terminata l’esperienza di Roberto Breda alla guida del Latina calcio. Il tecnico, nonostante la volontà del club di confermarlo anche per il prossimo campionato, ha deciso di non rinnovare il rapporto di lavoro. “Ringrazio la società per la fiducia e il supporto dimostrati durante la stagione ed anche in questo momento. Nonostante le garanzie tecniche ed economiche che mi sono state assicurate per il prossimo campionato – ha commentato l’allenatore – Sono convinto che dopo una stagione tanto esaltante, ma dall’epilogo così amaro, sia importante per tutti ritrovare stimoli nuovi. Ringrazio inoltre, l’intera città per l’affetto e tutto il gruppo per la disponibilità, l’impegno e la capacità di sognare”.
Si è svolta questa mattina la riunione tra i vertici del Latina Calcio e il Comune di Latina al vertice erano presenti anche due assessori comunali per l’emergenza stadio. Il Domenico Francioni infatti si è dimostrato un impianto piccolo e angusto per il campionato di serie B e ha accusato diverse falle. La prima ipotesi che è stata presa in esame riguarda la compelta demolizione della Curva Nord, feudo del tifo nerazzurro, e la costruzione di una tribuna in tubi innocenti a ridosso del terreno di gioco con una capienza tra i 3500 e i 4000 posti, simile a quella che è stata realizzata al Rigamonti di Brescia o al Sant’Elia di Cagliari. Sembra essere questo il primo intervento per ampliare la capienza e cercare di portarla ad almeno 13mila posti, a breve sarà valutata anche l’ipotesi di alzare di quattro o cinque file le gradinate con una struttura sopraelevata anche questa in tubi innocenti.
