LATINA – Cinquantasei evasori totali che hanno occultato redditi al fisco per 89 milioni di euro scovati soprattutto attraverso le indagini finanziarie e bancarie; 16 milioni di euro di ricavi non dichiarati e di costi non deducibili. Sono alcuni dei numeri dei primi cinque mesi di attività del Comando provinciale di Latina della Guardia di Finanza che ha celebrato oggi, nel salone delle cerimonie di Palazzo M, il 240° anno dalla Fondazione del Corpo.
“Sono state avanzate – ha spiegato il comandante provinciale della Guardia di Finanza Giovanni Reccia – proposte di sequestro per misure cautelari amministrative e confische per 18 milioni di euro ed eseguiti provvedimenti di sequestro per equivalente per oltre 6 milioni di euro; eseguiti oltre 3 mila controlli sul corretto rilascio degli scontrini e delle ricevute fiscali. Accertate irregolarità nel 21,53% dei casi che hanno portato anche a disposizioni di chiusura per n. 14 esercizi commerciali; denunciati n. 7 responsabili per reati fallimentari”.
Nel corso della cerimonia il colonnello Giovanni Reccia ha dato lettura del Messaggio del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno straordinario del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Saverio Capolupo.
Quindi, alla presenza del personale intervenuto, sono stati premiati i militari che, distinguendosi in brillanti operazioni di servizio, hanno dato lustro all’attività del Corpo nel corso dell’ultimo anno. Presente anche il Prefetto di Latina Antonio D’Acunto.