LATINA – Segnali di ripresa per il mercato immobiliare pontino, che nei primi sei mesi del 2014 cresce dell`1,6% rispetto allo stesso periodo del 2013. I dati emergono dalla Nota trimestrale Omi, lo studio realizzato dall`Osservatorio del mercato immobiliare dell`Agenzia delle Entrate, comparata con dati Fiaip nazionale.
«A fare da traino – commenta il presidente provinciale Fiaip Latina, Santino Nardi – sono soprattutto il settore commerciale (+4,7%) e il residenziale (+4,1%), anche se i dati risultano influenzati dallo slittamento di una parte dei rogiti al nuovo anno per sfruttare la più conveniente imposta di registro». Dai risultati dell’indagine si rileva che le unità residenziali maggiormente compravendute nella nostra città sono per il 36% trilocali (soggiorno/cottura – 2 camere – servizi) e il 23% bilocali (miniappartamenti). Solo il 6% si riferisce a monolocali.
L’ubicazione è prevalentemente posta in zone semicentrali (32%) o Centrali (29%) e lo stato di conservazione che prevale è di alloggi usati ma in buono stato (41%) seguito dalle abitazioni da ristrutturare (25%).
«La domanda è tuttavia ancora inferiore rispetto al 2012 – aggiunge il presidente – a fronte di un sostanziale aumento dell’offerta d’immobili».
Il 50% delle compravendite vengono effettuate per acquisto della prima casa, il 33% per sostituzione. Solo il 17% per investimento, e gli immobili compravenduti sono inseriti per il 25% in fabbricati che hanno tra i 15 e i 30 anni. Stessa percentuale per il patrimonio immobiliare tra i 30 e i 50 anni. Solo l’11% fotografa una vetustà dei fabbricati in cui sono inseriti gli immobili oltre i 50 anni.
Nello scorso mese di giugno, nel capoluogo pontino, per gli immobili residenziali in vendita sono stati richiesti in media € 2.155 per metro quadro, contro i € 2.224 registrati il mese di Giugno 2013 (con una diminuzione del 3,11% in un anno) e, nel corso degli ultimi 24 mesi, il prezzo richiesto all’interno del comune di Latina ha raggiunto il suo massimo nel mese di Luglio 2012, con un valore di € 2.361 al metro quadro. «Il picco negativo si è toccato invece a marzo 2014 – precisa Nardi –: per un immobile in vendita sono stati richiesti € 2.091 per metro quadrato».
E gli affitti? Nello scorso giugno le locazioni residenziali sono state quotate in media € 8,37 mensili a metro quadro, con un aumento del 0,56% rispetto a Giugno 2013 (€ 8,33 mensili per mq). Negli ultimi due anni, il valore più alto del prezzo richiesto all’interno del comune di Latina è stato di € 8,96 mensili al metro quadro, rilevato nel mese di Luglio 2012. Il mese in cui è stato richiesto il prezzo minimo è Luglio 2013: per un immobile in affitto sono stati richiesti in media € 8,19 al mese per metro quadrato.
«Andamento “diversificato” invece per il settore non residenziale – conclude Nardi –, con il commerciale che cresce del 4,7% rispetto allo stesso periodo dell`anno precedente, il produttivo che perde lo 0,8% e il terziario il 10,3%. In particolare, il terziario (che comprende le unità immobiliari censite in catasto come uffici e istituti di credito) prosegue il trend negativo, che vede il comparto in perdita da dieci trimestri consecutivi.»