LATINA – Sulla difficile vicenda del Centro di Alta Diagnostica della Fondazione Roma, l’appello a trovare una soluzione arriva questa volta dal presidente della LILT sezione di Latina, dottor Alessandro Rossi, che si rivolge direttamente al sindaco Giovanni Di Giorgi. “Ricordare il valore scientifico sia per l’apporto di tecnologia di avanguardia che verrebbe messa a disposizione nel nostro territorio sia per l’apporto delle risorse umane che opererebbero nel centro, rappresenta un patrimonio che la nostra comunità non deve assolutamente perdere – scrive Rossi – Se questa opera non è realizzabile all’interno della struttura ospedaliera sarà compito suo individuare un’area dove sia possibile edificare il Centro in oggetto. Va considerato, ancora, il destino delle attrezzature già in parte ordinate che in assenza di un sito idoneo ad accoglierle, andrebbero ad aggiungere ulteriori costi all’iniziativa. La ventilata possibilità che il tutto possa trasferirsi nell’area romana rappresenta una ipotesi sempre più reale. Lei signor sindaco può mettere sul campo tutte le iniziative necessarie affinché questa storica impresa possa essere realizzata nella nostra città”.