SPIGNO SATURNIA – Duemila bottiglie di vino contraffatto sono state sequestrate dalla Forestale nel corso di controlli nel settore agroalimentare in numerosi punti vendita e grossisti. La parte più consistente è stata posta sotto sequestro dal personale del Comando Stazione di Spigno Saturnia, presso una società con sede operativa a Formia. Al posto della Falanghina e dell’Aglianico Beneventano indicati in etichetta, le bottiglie contenevano vino di provenienza estera, di scarsa qualità, commercializzato con il marchio di un’ azienda vinicola che da diversi anni non opera più nel settore.
Le attività di controllo si inseriscono in una più vasta operazione denominata “Bulgaria”, coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, che ha accertato la commercializzazione di vino, spesso di provenienza estera, con etichettatura indicante i due noti marchi I.G.T., che prevedono, a tutela dei produttori e consumatori, regole tassative sull’origine della materia prima.
Finta Falanghina, sequestrate a Spigno 2000 bottiglie di vino
L'operazione della Forestale
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