Arrestato Cristian Canò, uccise il padre, ma è lui la vittima

CISTERNA – E’ stato arrestato oggi Cristian Canò, il ragazzo di Cisterna condannato per aver ucciso il padre al Lido di Latina nel dicembre del 2012. Le forze dell’ordine lo hanno prelevato nella sede dell’università dove si era iscritto dopo la maturità superata lo scorso anno al Marconi mentre era agli arresti domiciliari con il permesso di andare a scuola.

Il provvedimento è stato eseguito dopo la decisione della Cassazione che ha reso definitiva la condanna a 8 anni di reclusione, dopo il ricorso presentato dai legali del giovane che secondo la difesa, ha agito per legittima difesa. Il ragazzo infatti ha reagito alle botte del padre prendendo la prima cosa che ha trovato sulla spiaggia e colpendo l’uomo che è poi morto al Goretti di Latina.

Il giovane che, appoggiato da amici, familiari e professori, aveva superato il grave shock di quanto fatto in preda alla rabbia, per le ripetute violenza subite da lui e  dalla mamma da parte dal padre, ora è stato trasferito nel carcere di Latina.

Molti, nonostante la gravità del reato hanno solidarizzato con il ragazzo considerandolo una vittima piuttosto che un carnefice. Lui in questi anni ha dato prova di mettercela tutta, ha proseguito gli studi di scuola superiore mentre scontava quattro anni agli arresti domiciliari. Gliene restano tre e tre mesi, ma alla fine di settembre potrà uscire di prigione ed essere affidato ai servizi sociali. Vuole diventare ingegnere.