Il sindaco di Latina Damiano Coletta al lavoro tra giri istituzionali e squadra di governo

LATINA – Continua il giro di visite istituzionali del neo sindaco di Latina Damiano Coletta che alle 10,30 ha incotrato a Palazzo di Giustizia il  Presidente del Tribunale Catello Pandolfi  e il numero uno dell’Ordine degli avvocati Gianni Lauretti.

ASCOLTA Coletta e Pandolfi

PRIMO GIORNO DI LAVORO – Ieri la visita al Prefetto di Latina, Pierluigi Faloni, accompagnato dall’ormai ex commissario straordinario del Comune Giacomo Barbato con il quale il neo sindaco si era intrattenuto oltre due ore. Un colloquio illuminante, incentrato sulle criticità dell’Amministrazione, i tanti nodi trovati, quelli sciolti e quelli che restano da sciogliere. Una panoramica che fornirà anche una primissima agenda di lavoro al cardiologo del Goretti che ha formalizzato ai vertici della Asl la sua intenzione di mettersi in aspettativa. “Spero duri almeno cinque anni”, ha detto al Prefetto Pierluigi Faloni, incontrandolo alle 12,30 a Palazzo di Governo.

“Fare il sindaco oggi è una cosa non facile, spesso non si riescono a dare le risposte nei tempi che i cittadini attendono, ma il mio consiglio è di motivare sempre, spiegare perché si e perché no.  Il mio augurio è che si possa collaborare in perfetta sintonia per gli obiettivi da raggiungere”. Coletta ha ringraziato tornando a ribadire l’importante ruolo che le istituzioni hanno avuto da quando sono state più presenti sul territorio: “Ho la sensazione che sia proprio cambiato il vento e che anche grazie a questo si stia ricreando il senso di comunità”.

L’ASSEMBLEA – Nel pomeriggio Nel corso dell’assemblea di Lbc, la prima dopo la proclamazione del sindaco, in un clima di grande entusiasmo Coletta ha spiegato che gli assessori saranno otto e che la nomina avverrà a breve, mancano gli ultimi tasselli. “E’ chiaro che qualunque nome si faccia ci sarà sempre qualcuno al quale non starà bene. Noi sceglieremo la squadra secondo competenza e libertà che sono due parametri fondamentali”. L’assemblea, che si è fatta in questi giorni anche più nutrita, ha poi approvato all’unanimità la proposta di modifica dello statuto necessaria per una migliore organizzazione del lavoro e per garantire rapidità nelle decisioni.

LO STAFF – Prime indiscrezioni invece su quello che sarà il gruppo dei più stretti collaboratori del sindaco che avrebbe già optato per un direttore generale donna. Così riporta oggi Il Messaggero. Mentre il sub commissario Paolo Canaparo, sondato dal sindaco avrebbe declinato l’offerta di restare a lavoro in Comune per riprendere le sue funzioni al Ministero.

I FIORI A PALAZZO M – Intanto è stata un successo la prima iniziativa del Movimento Latina bene Comune che ha sostenuto nella sua corsa Coletta. A Palazzo M centinaia di cittadini hanno preso parte alla piantumazione di 250 piante fiorite regalate da un donatore. Un clima di grande partecipazione che è quella richiesta ai cittadini dal nuovo corso storico.

In queste ore gli uffici comunali stanno notificando l’avvenuta elezione ai consiglieri comunali, ed entro il 10 luglio sarà convocato il primo Consiglio.