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al museo Cambellotti

Premio Zavattini a Latina per incentivare il cortometraggio documentario

La presentazione con la proiezione del doc "Con Ugo" di Gianfranco Pannone dedicato a Gregoretti

Il regista Gianfranco Pannone prova al Castello di Sermoneta

Il regista Gianfranco Pannone prova al Castello di Sermoneta

LATINA –  Il regista Gianfranco Pannone torna a Latina per presentare il documentario di Ugo Gregoretti “Apollon, una fabbrica occupata” – film conservato presso l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio Democratico –  e per la proiezione del suo ultimo lavoro,  “Con Ugo”, dedicato al maestro Ugo Gregoretti presentato alla 73esima Mostra del cinema di Venezia. Un ottimo viatico per i giovani che si vogliano cimentare con l’arte del corto documentario.

L’appuntamento è per sabato 17 settembre quando presso la sala conferenze del Museo Civico Duilio Cambellotti, verrà presentato alle 20.30 il Premio Cesare Zavattini 2016. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con la Regione Lazio e con il patrocinio del Comune di Latina, punta ad incentivare la conoscenza e il riuso creativo del materiale d’archivio attraverso un premio in servizi e in denaro destinato a tre progetti di cortometraggio documentario (il concorso, già illustrato a Roma e Viterbo, è promosso dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico di cui è stato primo Presidente proprio Zavattini).

“L’idea di portare il concorso in città nasce per offrire un’opportunità ai giovani filmaker della provincia, professionisti e non, che potranno concorrere al Premio attraverso un bando pubblico”, spiegano i promotori dell’iniziativa che è aperta “a candidati di qualsiasi nazionalità, in età compresa tra i 18 e i 35 anni. Si partecipa presentando il progetto di un film documentario, della durata massima di 15 minuti, che preveda appunto l’utilizzazione del materiale d’archivio, sia dell’Aamod che dei partner dell’iniziativa”.

Tra tutti i progetti pervenuti una commissione composta da professionisti del cinema ne selezionerà sei, che verranno ammessi a un seminario di sviluppo. Concluso il seminario, la stessa commissione indicherà i tre progetti finalisti che avranno maturato i requisiti per fruire gratuitamente, con licenza Creative Commons, del materiale d’archivio e dei servizi di supporto per la loro realizzazione, oltre a ricevere il premio di duemila euro ciascuno e ad essere proiettati in un evento pubblico.

Ad introdurre l’incontro di sabato saranno Renato Chiocca e Paola Scarnati per la Fondazione Aamod.

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