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la decisione

Il Tar boccia il ricorso contro la gara d’appalto per la Roma-Latina

Via libera anche alla Cisterna-Valmontone

LATINA – Il Tar ha bocciato il ricorso presentato dalle imprese contro il Consorzio che si era aggiudicato la gara d’appalto per la realizzazione dell’Autostrada Roma – Latina e la bretella Campoverde – Valmontone.  “Si è parlato da decenni di questa opera e ancora oggi ci sono forze che vorrebbero bloccarla”, commenta il senatore pontino Claudio Moscardelli.

“Il Ministro delle Infrastrutture Delrio a Latina insieme all’assessore regionale ai Lavori Pubblici Refrigeri ha ribadito che l’autostrada si farà. La gara d’appalto è stata aggiudicata e i cantieri saranno aperti. Si può parlare di uscita dall’isolamento con l’aggancio all’autostrada A1, unico corridoio europeo esistente per la mobilità delle persone e delle merci in Italia e in Europa. Una battaglia storica per la nostra provincia. L’autostrada – spiega Moscardelli – sarà a due corsie più corsia di emergenza, oltre alle complanari, da Latina ad Aprilia. Da Aprilia a Roma sarà a tre corsie più corsie di emergenza. La società che si è aggiudicata la gara realizzerà l’opera remuneradosi con il pedaggio”.

“Sulla Roma-Latina siamo passati in 3 anni dall’indicibile all’ineccepibile. Il pronunciamento del Tar del Lazio che ha respinto  i ricorsi presentati contro l’aggiudicazione dei lavori dell’infrastruttura  confermano che, grazie al principale contributo di Autostrade per il Lazio, questa Amministrazione ha saputo esercitare il proprio ruolo, in un’opera di recupero di un progetto e del suo procedimento rinvenuti stagnanti all’inizio di questa legislatura. Sì è invece definita una linea di tutela degli interessi dei cittadini, di difesa dei fondi pubblici e del riallineamento a quanto previsto correttamente dalla normativa. Non pochi ostacoli sono stati incontrati in questo percorso, come non sono state poche le voci che sentenziavano che di questo progetto non si sarebbe più parlato, interpretandolo come un procedimento indicibile. Ebbene, adesso abbiamo tutti la prova che siamo al cospetto di una opportunità ineccepibile, per il Lazio e per i suoi cittadini”, è il commento dell’assessore Refrigeri.

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