LATINA – Sono passati due anni da quando, improvvisamente è scomparso a Latina Paolo Pannone e i familiari lo vogliono ricordare con le parole Piermario De Dominicis “che, per una combinazione di casi – spiega il fratello Giuseppe Pannone in una lettera – è mancato solo due giorni fa, lasciando anche lui del tutto sbigottita e affranta la comunità Pontina”.
“Anche per rendere omaggio all’amicizia ed al profondo legame che li legava, ci piace – aggiunge l’avvocato Giuseppe Pannone, da sempre impegnato anche in politica – ricordare Paolo con un breve, intenso e doloroso post che Piermario scrisse in suo ricordo. Le sue parole intense e commosse, tra le tante, sembrano quelle più adatte”.
“Burbero, polemico, difficile, comunicativo, simpatico, tranchant, intelligente, buono, delicato: un uomo, quindi, e senza maschere.
Non riesco a pensare che Paolo sia andato via, non ce la faccio proprio: spesso e possente com’era, non è mai apparso precario in questo mondo.
Quanto può farci sbagliare l’apparenza, e quante volte lo dobbiamo imparare.
Instupidito da un dispiacere doloroso e dallo sbigottimento, non riesco nemmeno a pensare a cosa possano patire in questi momenti Maria Rosaria, Giuseppe e il mio caro Gianfranco.
A tutti loro sono legato, come lo ero a Paolo, e a loro va il mio pensiero, senza altre parole.
A lui, a Paolo, un saluto sofferto, strappato a forza a chi, come me e come tanti, è sempre più incazzato con la sorte”. Queste le parole di Piermario De Dominicis.