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primo consiglio

Latina, maggioranza abbandona l’aula poi spiega: “Lo sgarbo istituzionale è dell’opposizione”

Botta e risposta sulla brusca chiusura della seduta

LATINA – Dopo le polemiche in aula, prosegue a distanza, a colpi di comunicati, lo scontro tra maggioranza e opposizione in consiglio comunale a Latina. Per la cronaca, ieri l’ex sindaco Coletta aveva chiesto di intervenire al termine della presentazione della giunta, ma è stato messo ai voti il rinvio della seduta e visto che la proposta è stata bocciata dall’aula (forse qualcuno ha sbagliato a votare), per risolvere l’empasse e chiudere il consiglio, su suggerimento del consigliere comunale Enzo De Amicis, i consiglieri di maggioranza hanno abbandonato l’aula decretando la fine dell’assise per mancanza del numero legale.

Ne sono seguiti un comunicato stampa congiunto dell’opposizione e un video messaggio della capogruppo Pd Valeria Campagna, ai quali risponde a stretto giro una nota dei rappresentanti  di Fratelli d’Italia, Lista Matilde Celentano Sindaco, Lega, Forza Italia e Udc.

“Le opposizioni  – spiega il suo punto di vista  la maggioranza – hanno cercato di strumentalizzare anche questo primo importante momento istituzionale che prevedeva unicamente adempimenti di legge e comunicazioni del sindaco, fatta eccezione per l’ultimo punto all’ordine del giorno sul quale, però, si era già convenuto il ritiro per il lutto nazionale. Nonostante i ripetuti inviti della maggioranza di procrastinare il dibattito politico nella sua sede naturale ossia la presentazione, che avverrà a breve, delle linee programmatiche, l’opposizione ha proseguito nella sua determinazione di strumentalizzazione questo primo consiglio che doveva, al contrario, dipanarsi in modo sereno, tenuto conto anche della particolare giornata di lutto nazionale.

È stato a nostro avviso uno sgarbo istituzionale nei confronti del nuovo sindaco e della nuova amministrazione, francamente inopportuno, ingiustificato e inutile. Per queste ragioni – prosegue la nota – il centrodestra ha deciso di abbandonare l’aula: da parte nostra non c’è alcuna intenzione di prestare il fianco a tentativi di strumentalizzare una giornata importante come quella di oggi. Ci auguriamo d’ora in poi ci sia più rispetto dei momenti istituzionali e che i colleghi di opposizione sappiamo comprendere meglio i momenti in cui intervenire per interventi politici che oggi sarebbero stati assolutamente inopportuni e fuori luogo”.

“Per noi inizia un nuovo capitolo – aggiungono poi i capigruppo di maggioranza – e faremo del nostro meglio per dare alla città le risposte che merita in termini di sviluppo, sicurezza e decoro. Come dichiarato dal primo cittadino nel discorso, abbiamo bisogno di risolvere le emergenze e costruire il prossimo futuro, centrando gli obiettivi di crescita e sviluppo, di coesione sociale, di inclusione, di connessione dei quartieri e dei borghi, restituendo ai giovani speranze e opportunità. Questa è la Latina che vogliamo”.

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