(foto dalla pagina Facebook Campus Biomedico Roma)
LATINA – Laurea honoris causa in medicina e chirurgia per meriti sociali e umanitari a Sami Modiano, il 93enne reduce dal campo di sterminio di Auschwitz che è anche cittadino onorario di Latina grazie all’onorificenza concessa dal consiglio comunale nel 2021 su proposta dell’allora sindaco Damiano Coletta a lui e alla senatrice a vita Liliana Segre anche lei sopravvissuta ai campi di sterminio. Modiano ha dedicato la seconda parte della sua vita al racconto della Shoah.
Nel corso della cerimonia di inaugurazione del 31esimo anno accademico dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, alla presenza del ministro Schillaci, Modiano ha ricordato che per combattere l’orrore, bisogna vivere e ricordare. “La mia ferita – ha raccontato agli studenti presenti non sarà mai rimarginata, ma ho capito perché vale la pena vivere. Per voi, per raccontarvi ciò che è accaduto. Perché quello che ho vissuto resti a lungo nella memoria e non si ripeta mai più. Perché voi non vediate mai quello che hanno visto questi miei occhi. Spero – ha concluso – che questo inno alla vita possa essere di ispirazione per i medici di oggi e di domani».
Sami Modiano ha incontrato in due occasioni anche gli studenti di Latina.