Venerdì 24 gennaio, i residenti del “Colosseo” hanno organizzato un sit-in pacifico per esprimere il loro forte dissenso nei confronti del progetto del dormitorio per persone fragili che il Comune di Latina ha deciso di localizzare nella loro zona. La situazione ha visto la partecipazione attiva sia dei residenti che dei commercianti locali, preoccupati per le problematiche sociali e di sicurezza che si sono venute a creare.
I rappresentanti del movimento di Latina, in una nota, scrivono: “Il ‘Colosseo’, un condominio che ospita anche attività commerciali, si è trasformato in un luogo di crescente disagio. Gli abitanti denunciano quotidianamente situazioni imbarazzanti e pericolose, con comportamenti inadeguati da parte delle persone ospitate nel dormitorio, troppo fragili per gestire una convivenza compatibile con il contesto. Le scene di tensione, le paure serali di uscire di casa e la perdita di clientela da parte dei commercianti sono solo alcuni dei disagi lamentati.
Il gruppo territoriale M5S di Latina, con la consigliera comunale Maria Grazia Ciolfi, è stato presente al sit-in per esprimere solidarietà ai cittadini e supportare la loro richiesta di soluzioni concrete e pensate. Il dormitorio, pur essendo una necessità, non può essere ubicato all’interno di un condominio residenziale e commerciale, dove la convivenza non è sostenibile.
Questo non è il primo episodio di malgestione che riguarda il condominio: pochi mesi fa, l’amministrazione ha dovuto intervenire per allontanare senza tetto che si erano insediati nei piani superiori dello stabile, riducendo l’edificio a una vera e propria baraccopoli. Un segno che la gestione delle problematiche sociali, da parte dell’ amministrazione, non è adeguata”.
Il Movimento 5 Stelle di Latina fa sapere che continuerà a seguire la vicenda e a supportare i residenti e i commercianti, impegnandosi affinché venga trovata una soluzione dignitosa e definitiva.
