LATINA – Promettevano un posto di lavoro e reclutavano romeni a cui poi, una volta che erano in Italia, trattenevano i documenti con una scusa e per la restituzione chiedevano tra i 400 e i 450 euro. Un uomo di 69 anni e una donna di 43 anni sono stati rinviati a giudizio dal gup del Tribunale di Latina Mara Mattioli con l’accusa di estorsione. I fatti sono avvenuti tra il 2008 e il 2010 a Santi Cosma e Damiano, per i due imputati il processo inizierà in Tribunale a Latina davanti al Collegio Penale il prossimo 22 aprile.
