LATINA – Sono 564mila gli stranieri non comunitari regolarmente soggiornanti nel Lazio: l’80% vive nella provincia di Roma mentre a Latina ne ospita oltre 35mila. È la stima sulla presenza straniera nel Lazio effettuata dai ricercatori di Idos e contenuta nel Decimo Rapporto dell’Osservatorio romano sulle migrazioni. Il rapporto fotografa lo stato dell’immigrazione nel quinto anno di crisi ( il 2012) quando i residenti stranieri hanno segnato un consistente aumento (+11,4%) principalmente a seguito delle iscrizioni dall’estero ma in misura non secondaria anche a seguito delle nuove nascite.
Sono quattro le principali direttive di insediamento degli immigrati nel Lazio: a Nord verso Viterbo; a Sud verso Latina; nella fascia litorale; nella zona montana. Secondo il rapporto “i livelli di integrazione sono più soddisfacenti nei contesti territoriali più piccoli”. Il Decimo Rapporto è ideato dai redattori del Centro studi e ricerche Idos e sostenuto fin dall’inizio dalla Caritas diocesana e dalla Provincia di Roma, si avvale in questa edizione anche dell’intervento di Roma Capitale e della Regione Lazio, con i rispettivi assessorati competenti per le politiche sociali, come anche dell’Organismo nazionale di coordinamento delle politiche migratorie del Cnel.