
Cavalieri di Porta Signina
CORI – Cori sempre più immersa nelle affascinanti atmosfere cinquecentesche. Sabato prossimo, 12 luglio, verrà ricostruito un banchetto rinascimentale in occasione della festa di Porta Signina, uno dei tre rioni in cui era storicamente diviso il paese. Un appuntamento inserito nell’ambito dell’attuale edizione del Carosello Storico dei Rioni, rievocazione delle feste che si tenevano 500 anni fa nel centro lepino, in onore della Madonna del Soccorso e di Sant’Oliva.
In piazza della Pace, a partire dalle ore 20, si inizierà a far festa. Il banchetto sarà preceduto da un piccolo corteo di figuranti in abiti rinascimentali, accompagnati dalle trombe, dai tamburi e dalle evoluzioni degli sbandieratori di Cori, eredi di quei bandierai coresi che durante il Rinascimento partecipavano ai giochi del Testaccio, a Roma. Aperto il banchetto, i partecipanti potranno degustare i piatti tipici coresi, con ricette tramandate di generazione in generazione, e gli ottimi vini del territorio, commercializzati a livello internazionale, allietati da musiche rinascimentali e dalle esibizioni degli artisti di strada, proprio come accadeva nelle corti italiane durante l’età della Rinascenza. La partecipazione alla festa sarà anche occasione per immergersi nello spirito autentico del palio, cogliendo quei tanti piccoli segreti della corsa all’anello, la gara equestre con cui i tre rioni si contendono l’ambito drappo. Porta Signina racchiude tesori artistici, e nel rione sarà possibile ammirare il superbo tempio di Ercole, torri sillane, mura pelasgiche, palazzi rinascimentali e vicoli medievali.
Il secondo palio, quello in onore di Sant’Oliva, verrà corso il 26 luglio, in notturna, nel campo di gara di Stoza, e sarà preceduto dal corteo di circa trecento figuranti in costumi rinascimentali, che percorrerà i caratteristici e antichi vicoli di Cori alla luce delle fiaccole.
