
LATINA – “Ai miei uomini e a tutto il personale penso di aver trasmesso l’entusiasmo, quella di Latina è stata un’esperienza bella e importante, durata cinque anni che mi porterò dentro”. E’ questo quello che ha detto oggi il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Latina Cristina D’Angelo che lascia la guida di piazzale Carturan per andare a Roma al Ministero dell’Interno e ricoprire l’incarico di responsabile della comunicazione esterna del corpo dei vigili del fuoco. Abruzzese di origine ma romana d’adozione, la D’Angelo è arrivata a Latina nel settembre del 2009.
“Lascio un comando che adesso a maggiori potenzialità, penso ad esempio alla sede di Castelforte che a dicembre sarà fissa, oppure penso all’istituzione del Siap (Sezione investigativa incendi), un eccellenza per il Comando di Latina che in tutto il Lazio è secondo soltanto a Roma”, ha sottolineato la D’Angelo, visibilmente commossa quando ha ricordato anche i vigili del fuoco che nel corso di questi cinque anni sono scomparsi.
Il congedo del comandante è stata anche l’occasione per analizzare i numeri dei primi nove mesi dell’anno: 5310 interventi contro gli oltre 8mila del 2013, una diminuzione che ha una causa: il calo degli incendi boschivi che sono stati 969 a fronte dei 2070 di un anno fa. Non sono mancati nel corso della sua permanenza nel capoluogo pontino i problemi e le emergenze anche di natura strutturale, tra cui le chiusure delle caserme di Aprilia e Terracina, poi riaperte. Per il futuro c’è l’ipotesi invece di costruire la nuova caserma dei vigili del fuoco di Latina nell’area alle spalle della ex Rossi Sud su un terreno donato dal Comune di Latina. “Quando sono arrivata – ha concluso la D’Angelo – ho pensato anche a rendere più efficiente e confortevole la caserma, lavorare in un ambiente bello aiuta tutto il personale – ha aggiunto – e per prima cosa abbiamo ristrutturato la mensa”. Al posto dell’ingegner D’Angelo arriverà il collega Maurizio Liberati proveniente dal Comando Provinciale di Frosinone.
