LATINA – Il futuro di Latina è anche quello di una città a vocazione universitaria. Ne è convinta Simona Mulè, candidata per il Consiglio comunale nella Lista Nicola Calandrini Sindaco come indipendente dell’Udc. “Nella mia esperienza di questi anni come terminale di collegamento tra il mondo studentesco e quello delle associazioni – afferma Mulè – ho potuto toccare con mano quelle che sono le difficoltà riscontrate dagli universitari, molti fuori sede, che vivono e studiano nella nostra città”.
“Nonostante la presenza delle facoltà di Medicina, Economia e le due facoltà di Ingegneria – sostiene la candidata – Latina non ha ancora sviluppato come potrebbe la sua vocazione universitaria: le strutture sono ancora vissute come degli esamifici, mancano punti di aggregazione e una offerta di servizi all’altezza delle esigenze degli studenti, a cominciare dai trasporti da implementare. Da questo punto di vista anche l’istituzione di un servizio navetta che colleghi il centro all’ICOT sarebbe una boccata di ossigeno per i molti studenti che all’ICOT svolgono i tirocini, così come l’implementazione del servizio da e per la stazione. Non è pensabile inoltre – insiste – che il servizio bibliotecario comunale resti precluso nel week-end”.
“La mia convinzione – aggiunge Mulè – è che il potenziamento del Polo pontino, oltre questi servizi di base, debba mettere in primo piano lo sport, occasione per i ragazzi di vita sana, socializzazione e coltura di talenti. A questo proposito all’interno della mia lista mi sono fatta promotrice dell’istituzione del Centro Universitario Sportivo Pontino: un CUS diffuso attraverso una serie di convenzioni con tutte le strutture sportive di Latina e che oggi gli studenti del polo pontino tra le altre cose richiedono.”
Il CUS è l’organizzazione che promuove l’attività sportiva tra gli studenti universitari. E’ un ente periferico del C.U.S.I. (Centro Universitario Sportivo Italiano) e istituzionalmente organizza attività ricreativo-promozionali, manifestazioni competitive e ricreative, tornei interfacoltà, incontri nazionali ed internazionali con rappresentative di altre università, corsi base e pre-agonistici per numerosi sport e attività agonistica a livello federale.
“I CUS esistenti in Italia presso le varie università permettono ai giovani di avvicinarsi e di allenarsi in varie attività e sport offerti dal centro. Il Centro Universitario Sportivo Pontino attraverso la sana attività fisica, preparando tanti giovani allo sport a livello agonistico e permettendo loro di partecipare a campionati e tornei nazionali e internazionali, favorirebbe ulteriori opportunità di aggregazione e socializzazione per chi sceglie di studiare a Latina”.
“Parimenti importante è che la nostra città abbia almeno un facoltà ad indirizzo umanistico, penso per esempio alla facoltà di giurisprudenza che snellirebbe di molto le iscrizioni nei vari ateni della capitale a vantaggio di un’ulteriore presenza sul nostro territorio, indotto economico per la nostra città, che sia di sinergia con i Tribunali e la Procura di Latina.
Tutto ciò sarà possibile grazie anche alla Costituzione di un Tavolo permanente di confronto tra studenti amministratori, Università e professionisti del settore che potrà davvero avere cognizione di quelle che sono le realtà nonché esigenze del popolo che vive il mondo universitario. La dimostrazione tra l’altro – conclude Simona Mulè – di un modus operandi di cui vuole farsi garanzia la prossima amministrazione che vede il cittadino protagonista delle azioni amministrative da intraprendere”.
Latina città a vocazione universitaria, Simona Mulé: “Istituire CUS Pontino”
Aprire un Tavolo di Confronto permanente per entrare in sinergia col popolo universitario»
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