SPERLONGA – Dopo l’operazione Tiberio, il Comune di Sperlonga si trova costretto a rimpiazzare gli indagati. Sarà l’architetto Tiziana Di Fazio, funzionario tecnico del Comune di Monte San Biagio, il nuovo responsabile dei settori Demanio, Urbanistica, Lavori Pubblici e Tecnologico ambientale del Comune di Sperlonga. Lo comunica in una nota il Comune di Sperlonga dopo la nomina decisa oggi dalla giunta presieduta dal sindaco facente funzioni Franescantonio Faiola, succeduto ad Armando Cusani dopo l’arresto di quest’ultimo.
La giunta (con il consenso dell’interessata e del Comune di Monte San Biagio) ha deliberato la stipula di una convenzione tra le due amministrazioni con lo scopo – si legge in una nota – “di sopperire alla grave carenza di personale in organico che si è verificata con l’automatica sospensione dal lavoro dell’architetto Isidoro Masi responsabile dell’area IV, e del geometra Massimo Pacini, responsabile del settore Tecnologico ambientale”. Sospensione dal lavoro arrivata dopo le misure cautelari.
La Di Fazio ricoprirà entrambi i ruoli e dovrà dunque occuparsi anche dello spinoso caso degli abusi (non demoliti) all’Hotel Grotte di Tiberio di proprietà di Cusani, al centro dell’accusa di corruzione. La convenzione è a termine: ha una durata di tre mesi ed è tacitamente prorogabile.