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la cerimonia

Latina, restaurata la Famiglia Rurale, il gruppo scultoreo rinasce grazie a privati

In Piazza del Quadrato un lavoro "ecosostenibile e innovativo"

(il gruppo prima durante e dopo il restauro. Le foto sono di Giovanni Stoto)

LATINA – E’ stata restaurata la Famiglia Rurale, la scultura di fondazione attribuita a Egisto Caldiana che si trova su uno degli edifici storici di  Piazza del Quadrato a Latina.  E’ stato rimosso questa mattina nel corso di una cerimonia il telo che ha nascosto il restauro durato alcuni mesi.

L’iniziativa patrocinata dal Comune di Latina, dall’Ordine degli Architetti sez. Latina e dall’associazione culturale Area3 si è svolta grazie all’intervendo di sponsor tecnici con il team, coordinato dai progettisti Roberto Scalesse, Elena Damiani, Alfredo Bonaccini e Arch. Armandina Antobenedetto, in collaborazione on la Soprintendenza Archeologia.

“L’ intervento  – spiegano i curatori – è basato sui principi di ecosostenibilità e innovazione tecnologica, ha consentito il risanamento strutturale dell’opera, on materiali innovativi, ed è stata riportata alla luce la patina originale delle superfici, inizialmente ritenuta non recuperabile”. L’avvio dei lavori a gennaio e ora l’inaugurazione dopo l’interruzione per il Covid-19.

L’intervento promette di avere una lunga durata: “Per proteggere le superfici originali dall’acqua piovana – hanno spiegato i resturatori –  abbiamo impiegato un protettivo idrorepellente a base di gel di silice nanostrutturata e funzionalizzata, prodotto dall’azienda Siltea srl, spin off dell’Università degli Studi di Padova specializzata nei trattamenti conservativi di superfici lapidee. Il prodotto, atossico e facile da impiegare, è stato applicato mediante nebulizzazione spray, in modo da creare uno strato sottile, superficiale e incolore, in grado di proteggere la scultura senza alterarne le cromie autentiche”. L’effetto è quello di far scorrere l’acqua piovana senza compromettere la traspirabilità.

CHI LO HA FINANZIATO – Damiani Marmi (progettazione ed esecuzione materiale dell’intervento); Tecno Edile Toscana (progettazione e fornitura malte per il restauro); Damiani Costruzioni (logistica e progettazione); Erressegroup (direzione tecnica); Gupedil (fornitura e montaggio ponteggio); Exentiae (fornitura olii essenziali); Ing. Danilo Sebastiano di Senso (direzione lavori); Gaia Progetti Integrati (coordinamento sicurezza); Studio 24 (grafica banner di ponteggio); Studio di Architettura Venturi (committenza e logistica); Giovanni Stoto (fotografia artistica); Marco Salvini (video); Davide Molino (grafica divulgativa).

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