LATINA – Il Giardino di Ninfa compie 100 anni e la Regione Lazio si “ricorda” del suo Monumento Naturale (costituito venti anni fa) e lo fa con la firma di un protocollo che prevede la realizzazione di attività di promozione e valorizzazione.
“Un obiettivo di primaria importanza da perseguire con impegno affinché le future generazioni possano ereditare e godere di questo immenso patrimonio di bellezza e memoria. La Regione sta mettendo in campo una serie di azioni importanti nella ferma convinzione che sia possibile un nuovo modello di sviluppo che ponga al centro il rilancio del patrimonio culturale del Lazio”, dichiara in una nota il Presidente della Regione Nicola Zingaretti.
“Il Centenario del Giardino di Ninfa è un’occasione per ricordare l’impegno della nobile famiglia Caetani per mantenere intatto questo patrimonio di storia, di bellezza, di cultura – dichiara il Presidente della Fondazione, Tommaso Agnoni – Il protocollo tra la Regione Lazio e la Fondazione Roffredo Caetani contribuisce a rafforzare questo lavoro, a renderlo vivo nel tempo, a dare una prospettiva ancora più ampia al messaggio di salvaguardia e tutela ambientale che i Caetani hanno voluto lasciarci. Al presidente Zingaretti va il nostro ringraziamento per il sostegno dato alla Fondazione in un momento tanto importante per la storia del Giardino di Ninfa che vive, come abbiamo detto in queste settimane, i suoi primi cento anni di bellezza”.
Il Giardino di Ninfa ormai noto nel mondo è Monumento Naturale della Regione Lazio dal 2000, che lo ha inserito nella Rete Regionale delle Dimore, Ville e Complessi Monumentali. Per le celebrazioni del Centenario, che hanno preso il via solo dal mese di maggio a causa dello stop imposto dall’emergenza Covid-19, sono previste fino al 1° novembre una serie di aperture straordinarie nel rispetto delle indicazioni anti-Covid.