LATINA – Confagricoltura Latina ha stretto un accordo di collaborazione con la Asl di Latina per supportare la campagna di screening per il Covid-19 e sostenere l’attività di tracciamento avviata in queste settimane. “Molte aziende si sono già messe a disposizione e molte altre stanno eseguendo da diversi giorni, anche privatamente, i tamponi ai propri dipendenti”, spiega l’associazione di categoria in una nota aggiungendo che, a partire da oggi, anche altre imprese, potranno mettersi in contatto con la Asl anche per il tramite di Confagricoltura Latina e eseguire gratuitamente i tamponi direttamente presso le aziende agricole che impiegano personale proveniente dall’India.
“Abbiamo inviato una comunicazione ai nostri iscritti, molti dei quali avevano già avviato questa attività e con cui siamo in costante contatto da settimane – spiega il direttore di Confagricoltura Latina, Mauro D’Arcangeli -, proprio per offrire supporto in questo momento così delicato e questo supporto arriva grazie alla disponibilità che ci ha dato la Asl di Latina con cui siamo in costante contatto. La manodopera, soprattutto rappresentata dal lavoro della comunità indiana, è fondamentale per la stagione e per le imprese del nostro territorio. Parliamo di una comunità integrata nel tessuto sociale e che offre un contributo eccezionale al tessuto economico della nostra provincia anche per l’alto livello di specializzazione ormai raggiunto. Dobbiamo dare pieno sostegno alle istituzioni – conclude D’Arcangeli – e fare la nostra parte per questo, come Confagricoltura Latina, abbiamo lanciato questa campagna tra i nostri iscritti e facciamo appello anche a tutto il comparto agricolo affinché tutte le imprese si organizzino per sostenere le attività di tracciamento”.
Confagricoltura Latina, nella stessa nota inviata alle aziende, ha messo a disposizione dei propri iscritti così come avviene dall’inizio dell’emergenza Covid, anche ulteriori quantità di dispositivi di protezione individuale tra cui le mascherine Ffp2.
“Abbiamo la certezza dal riscontro dato già nei giorni scorsi da numerose aziende agricole che tutti sono pronti a fare la loro parte – spiega il presidente di Confagricoltura Latina, Luigi Niccolini – così come moltissimi ci stanno sostenendo, sempre per quanto riguarda il lavoro dei braccianti agricoli stranieri, nei nostri progetti per favorire l’inclusione contro lo sfruttamento nei campi, penso ad esempio al progetto Laborat che coinvolge tutto il mondo agricolo pontino. Anche questo aspetto, quello di supportare in questo momento la comunità indiana, fa parte di questo prezioso lavoro che punta ad una inclusione reale, concreta di questi lavoratori che sono e restano fondamentali per la nostra economia soprattutto in questo momento storico. Per questo voglio ringraziare per l’incessante impegno il Prefetto di Latina, i rappresentanti della Asl per il lavoro che gli operatori sanitari stanno facendo in queste settimane e, più in generale, dall’inizio della pandemia. Un ringraziamento che vogliamo estendere anche alle Forze dell’Ordine oltre che ai sindaci dei comuni coinvolti nel lavoro di screening di questi giorni”.