LATINA – Nessuno ne parla ufficialmente, ma a due giorni dalla chiusura delle urne, mancano all’appello ancora le preferenze di tre sezioni, che si aggiungono alle due sezioni che vengono scrutinate in queste ore dall’Ufficio elettorale dopo che i rispettivi presidenti hanno alzato le mani riconsegnando schede, registri e verbali al Comune di Latina. Quale sia stata la difficoltà nello specifico non è dato saperlo.
Le sezioni di cui è in corso lo scrutinio sono, come è ormai noto, la 21 e la 46 (la prima nel seggio della Giuseppe Giuliano e l’altra presso la Leonardo Da Vinci)che non hanno completato le operazioni.
Non sono state verbalizzate invece le sole preferenze nelle sezioni 5 e 51 a Latina città, oltre che della 74 a Latina Scalo. Non si tratta di un dato sostanziale ai fini del risultato elettorale che non cambierà anche dopo la definizione di queste “mancanze” (Latina andrà al ballottaggio e la maggioranza in Consiglio comunale resterà al centrodestra), ma diversa è la questione sul fronte degli ingressi nel prossimo consiglio comunale. Oltre ai difficili calcoli sui resti, infatti, le preferenze sono determinanti nei casi in cui lo scarto tra i candidati è minimo e si gioca voto su voto.