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il provvedimento

Rissa in un hotel di Formia, 42enne cileno diventa sorvegliato speciale

La lunga fedina penale, le violazioni delle misure precedenti, quindi l'ultimo reato a Capodanno

FORMIA –  E’ stato sottoposto sorveglianza speciale di pubblica sicurezza un uomo di 42 anni originario del Cile che ha preso parte alla violenta rissa avvenuta nella discoteca di un hotel di Formia la notte di Capodanno, con in mano un coltello a serramanico. “Spiccata pericolosità sociale ed evidente propensione alla violenza” è la motivazione del Tribunale di Roma, che ha deciso sulla scorta degli elementi offerti dai poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura. La richiesta era stata formulata proprio al termine degli accertamenti dal questore di Latina Fausto Vinci.

L’uomo, residente nel Comune di Santi Cosma e Damiano, ha infatti alle sue spalle un rilevante curriculum penale, che lo porta già dai primi anni 2000 ad annoverare numerosissimi precedenti penali e di polizia, per reati contro il patrimonio, tra cui plurimi episodi di furto e una rapina, per i quali è stato condannato in via definitiva. Si legge in una nota della Questura: “Negli anni successivi, tra le condanne a suo carico e i procedimenti ancora pendenti, spiccano reati concernenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, evasione, lesioni e tentato omicidio. Fatti che ne hanno fatto emergere la figura criminale nel territorio di Santi Cosma e Damiano, anche quale punto di riferimento emergente per altri pregiudicati. Ad ulteriore conferma che il destinatario della sorveglianza speciale sia sempre stato inserito in consorterie associative di alto spessore criminale, nel 2021, è stato colpito da una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’Autorità giudiziaria di Roma, unitamente ad altre 18 persone quale partecipe ad un’associazione criminale di stampo mafioso, dedito al traffico di stupefacenti, estorsione, detenzione e porto abusivo di armi, danneggiamento e incendi”

L’uomo era già stato sottoposto in passato ad altre misure di prevenzione, destinatario in particolare della misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza della durata di due anni, risalente al 2010, nonché ad un successivo avviso orale del Questore, misure tutte sistematicamente violate. Nel gennaio 2024 infatti aveva appena terminato di scontare una pena di sei anni inflittagli per un tentato omicidio, avvenuto a Minturno nell’anno 2018, quando il proposto aveva ripetutamente colpito un uomo con un coltello provocandogli gravissime ferite.

In relazione all’ultima rissa a Formia,  il Questore di Latina lo aveva già  sottoposto al provvedimento di DACUR con il divieto per un periodo di 3 anni, di accedere o di stazionare nei locali pubblici o aperti al pubblico quali pub, bar, discoteche, locali notturni locali da ballo, ubicati in alcune zone di Formia, con la prescrizione di presentarsi per 2 anni, presso il Commissariato di Polizia di Formia il venerdì e il sabato, tra le ore 21 e le 22.

Con la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza della durata di due anni si aggiunge per l’uomo anche l’obbligo di soggiorno nel Comune di Santi Cosma e Damiano.

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