CAMPOLEONE – Avrebbe rotto il vetro di un finestrino con il martelletto che si trova su tutti i treni e poi si sarebbe lanciato. Il suo corpo è stato ritrovato a 300 metri di distanza, nei pressi di binari di Campoleone. E’ quanto ricostruito dalle forze dell’ordine intervenute ieri sulla linea ferroviaria tra Pomezia e Campoleone e che ora indagano sul decesso del 20enne di origine senegalese che è morto. Non si esclude nessuna ipotesi, ma quella del suicidio sembra la più probabile.
Il giovane si trovava a bordo del treno intercity partito da Siracusa e diretto a Milano, sarebbe dovuto scendere a Firenze. Sul luogo della tragedia sono intervenuti gli agenti della polfer, la polizia scientifica e gli operatori sanitari del 118. Addosso al 20enne non sono stati trovati documenti, cosa che ha rallentato la sua identificazione causando pesanti disagi al traffico ferroviario per l’intera mattinata.