APRILIA – Una villa con piscina, appartamenti e ben nove conti correnti per un valore complessivo di due milioni e mezzo di euro sono stati sequestrati dalla Divisione Anticrimine della Questura di Latina a Enrico Paniccia, 60 anni, personaggio di spicco della criminalità locale, residente ad Aprilia. Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale di Latina dopo le indagini della Questura che non lasciavano spazio a dubbi sulla provenienza del patrimonio.
Le cronache ricordano Paniccia come protagonista nell’operazione Tridende che negli Anni ’90 portò all’arresto di narcotrafficanti che gestivano il commercio di droga sul litorale pontino e romano. Nel giardino della villa dell’uomo furono trovati 15 chili di cocaina. Per gli investigatori ha proseguito sempre con attività illecite che gli hanno consentito di accumulare illecitamente un vero corposo patrimonio.
Il complesso mobiliare, immobiliare e finanziario sequestrato, per un valore di circa 2 milioni e mezzo di euro, intestato a Paniccia, alla convivente e ai figli è composto da 8 immobili, 2 auto, 9 conti correnti, 3 libretti postali, 2 imprese individuali, quote societarie .
L’operazione che si aggiunge alle molte altre attuate dagli investigatori di Corso della Repubblica per contrastare il potere economico della criminalità organizzata, è stata illustrata dalla dirigente dell’Anticrimine, Annabella Cristofaro.
