LATINA – Tocca di nuovo Latina l’inchiesta sulle baby-squillo ai Parioli. Dopo i verbali che indicano Ponza come una delle località in cui avvenivano gli incontri a bordo di yacht di facoltosi clienti, ora nelle trentatré pagine di intercettazioni nella mani della Procura di Roma emergono i telefoni di chi ha contattato le due ragazzine per concordare incontri sessuali. Una lunga lista. Molti sono cellulari di servizio di multinazionali i cui intestatari, dopo aver trovato il numero su «bakecaincontri.com» o aver contattato uno degli sfruttatori, sono entrati nel giro. La metà di questi telefonini sono intestati a donne e potrebbero essere stati usati a loro insaputa da mariti o figli. Le città da cui partono le chiamate sono le più svariate e tra queste anche il capoluogo pontino.