FORMIA – Ambrogio Sparagna e Beppe Servillo di nuovo insieme per un concerto in programma il giorno di Santo Stefano. Giovedì 26 Dicembre ore 19.30 a Formia nella Chiesa Don Bosco (Ingresso libero) “Fermarono i cieli” è questo il titolo del suggestivo spettacolo musicale a cui daranno vita i due musicisti, nell’ambito della rassegna ‘I luoghi sacri’. Un concerto nato dallo studio dei canti di Sant’Alfonso compiuto dall’etnomusicologo maranolese e l’autodidatta artista campano, leader degli Avion Travel, e con la collaborazione dell’ Auditorium Parco della Musica di Roma.
L’ottetto vocale-strumentale interpreterà il repertorio realizzato intorno alla metà del Settecento da Sant’Alfonso, fondatore della Congregazione del Santissimo Redentore, che cominciò ad accompagnare il suo lavoro pastorale fra i poveri del Regno di Napoli, con la pratica di alcune ‘canzoncine spirituali’ in dialetto ed italiano. Il successo di queste canzoncine spirituali – spiegano da Finisterre – favorì lo sviluppo in ambito popolare di un larghissimo repertorio di canti popolari religiosi che sono ancora largamente in uso in tutto il territorio nazionale. Lo spettacolo Fermarono i Cieli propone alcuni di questi canti religiosi popolari ed altri appositamente composti da Ambrogio Sparagna affidandoli all’interpretazione originalissima di Peppe Servillo, di un ottetto vocale e di un trio di strumenti popolari fra cui una zampogna gigante, un modello di straordinarie proporzioni ( è alta quasi due metri) diffusasi nel regno di Napoli a partire dalla fine del settecento proprio allo scopo di accompagnare il repertorio tipico delle canzoncine spirituali.