ROMA- Nuova condanna per l’ex presidente della Provincia di Latina Armando Cusani nel processo d’Appello per l’inchiesta sull’Hotel Grotte di Tiberio di Sperlonga, l’ex numero 1 di via Costa è stato condannato a un anno e tre mesi di reclusione, la stessa pena inflitta ad Erasmo Chinappi. I reati contestati erano quelli di abuso d’ufficio e abusivismo edilizio e oggi i giudici della Corte d’Appello hanno confermato il verdetto emesso in primo grado dai giudici del Tribunale di Latina. Non doversi procedere invece per intervenuta prescrizione, così hanno detto i giudici in aula, nei confronti di Armando Faiola. Anche se rispetto al primo grado le condanne per Cusani e il suocero sono ridotte ha retto l’accusa di abuso edilizio relativo alla chiusura della sala ristorante e agli interventi in violazione dei vincoli paesaggistici dell’area. Le indagini erano state condotte dagli investigatori del Nipaf della Forestale.