LATINA – E’ stata emessa la sentenza d’Appello del processo Caronte nei confronti di 23 imputati tra cui quattro donne quasi tutti appartenenti al clan Di Silvio-Ciarelli. La terza Corte d’Appello di Roma ha di fatto confermato la sentenza di primo grado con alcune eccezioni. Assolto Costantino <Patatone> Di Silvio, accusato di due tentati omicidi e detenzione illegale di arma, dal collegio penale di Latina era stato condannato a 15 anni, oggi, difeso dagli avvocati Luca Amedeo Melegari e Lorenzo Magnarelli, è stato assolto.
Lievi riduzioni di pena sono state stabilite per Carmine Ciarelli, condannato oggi a 20 anni e 6 mesi di reclusione (sei in meno rispetto alla precedente sentenza); per Carmine Di Silvio (13 anni e 11 mesi a fronte di 17 anni e due mesi); per Vincenzo Falzarano (7 anni a fronte di 13) e per Ferdinando Pupetto Di Silvio (3 anni a fronte di 4). Gli imputati sono stati condannati per accuse che vanno dall’associazione a delinquere con l’aggravante del metodo mafioso, al tentato omicidio, usura, minacce ed estorsione. A breve altri aggiornamenti.