ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

di e con angela iantosca

LIBERTA’ E’ PARTECIPAZIONE

Il caso dello stabilimento Belvedere di Nettuno

angela IantoscaC’è chi parte, chi rimane, chi non ha i soldi, chi ne ha troppi, chi si annoia e chi si diverte con poco. È questa l’estate, un periodo lunghissimo di riposo per i giovani e un concentrato di relax in pochi giorni per gli adulti.

Ma l’estate è anche un momento di impegno. È un momento in cui non rimandare all’inverno le decisioni, la voglia di esserci, è un periodo in cui dimostrare ancora di più da che parte si vuole stare.

Un’occasione ci viene dallo stabilimento balneare Belvedere di Nettuno, sequestrato recentemente a un imprenditore locale ora agli arresti domiciliari.

Nello stabilimento, all’indomani del sequestro, è subentrata l’amministrazione giudiziaria che, fino a metà luglio, con i lavoratori già presenti, ha proseguito normalmente le attività. Tuttavia, poco prima di metà luglio, i dipendenti si sono licenziati in massa. Lo stabilimento è rimasto chiuso una settimana, creando non pochi disagi a chi aveva pagato l’abbonamento per tutta la stagione. Grazie all’interesse dell’amministrazione giudiziaria e la preoccupazione del’amministrazione comunale di Nettuno, il Tribunale di Roma ha affidato alla cooperativa Formula sociale la possibilità di lavorare nello stabilimento.

Ma se andate al Belvedere troverete, oltre alla cooperativa di lavoratori, anche le associazioni del territorio, da Libera all’agesci, dagli scout alla Cngei: giovani e meno giovani che stanno mettendo a disposizione le loro vacanze e il loro desiderio di cambiare le cose per dare una mano almeno fino a fine stagione, il 15 settembre, creando nello stabilimento un presidio di legalità.

Come ci spiega Alessandro Magliozzi del Presidio LIBERA Don Cesare Boschin Anzio-Nettuno ASCOLTA


L’invito dunque è quello di esserci, di chiedere informazioni, di dare dignità morale alla spiaggia, di proseguire il cammino dei 100 passi, perché si può andare in vacanza da tutto tranne che dalla consapevolezza e dalla partecipazione

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto