LATINA – Latina perde un’altra figura storica, Bruno Poeta. Ricorda “con grande dolore lo storico fondatore del baseball pontino negli anni Settanta e nonno del nostro campione Andrea Cappadonia”, il sindaco di Latina Damiano Coletta. “Bruno è stato un grande dirigente sportivo, ha fatto nascere il baseball nella nostra città e l’ha portato ai più alti livelli conquistando stima e consensi nazionali. Mi addolora molto sapere che non potrò più confrontarmi con lui sui temi dello sport. Latina deve a lui moltissimo. Come città abbiamo una grande responsabilità: mantenere vivo l’esempio di questo grande dirigente sportivo che tanto ha saputo dare alla comunità, allo sport, ai ragazzi”, conclude il primo cittadino esprimendo cordoglio e vicinanza alla famiglia a nome personale, della Giunta e della città di Latina.
“Il papà – ricorda in un post sul gruppo Sei di Latina se La Ami, Emilio Andreoli, cultore di storia locale e di memorie cittadine – fondò negli anni ’30, uno dei primi bar di Littoria, il Bar Poeta. Ma il suo nome era legato soprattutto allo sport, in quanto dirigente sportivo di molte discipline, una su tutte quella del baseball dove ha ricoperto anche il ruolo di dirigente nazionale”.
Il mondo del baseball pontino piange la scomparsa del presidente Bruno Poeta – scrive in una nota Mauro Bruno ricordando che sotto la sua guida il Latina BC anni ’80 riuscì “nella magica impresa della promozione nella massima serie. Una passione trasmessa al figlio Alessandro che è oggi dirigente della A’s Insieme Latina”.
I funerali avranno luogo domani venerdì 22 dicembre alle ore 10,00 presso la chiesa San Francesco D’Assisi di via dei Cappuccini a Latina. Bruno Poeta verrà tumulato presso il civico cimitero del comune di Cisterna di Latina.