LATINA – Ci sarebbe la stessa mano dietro il raid incendiario messo in atto a Latina nella notte appena trascorsa quando uno sconosciuto ha dato fuoco a diversi cassonetti dell’immondizia nel centro cittadino. Cinque in tutto gli episodi segnalati alle forze dell’ordine: il primo intorno alle 20 in via Vittorio Veneto, poi il piromane si è spostato in via Adige dove ha dato fuoco ad un secchione, tre quarti d’ora più tardi; alle 23,36 la chiamata ai vigili del fuoco è arrivata da Via Montesanto, poi alle 3,46 da Via Fratelli Bandiera, infine era già mattina, le 7, quando l’ultimo cassonetto è stato incendiato in Viale Italia. Il pattugliamento da parte di polizia e carabinieri non è servito ad evitare che lo sconosciuto proseguisse il suo disegno. I pompieri intervenuti per domare i roghi hanno evitato che le fiamme si propagassero alle auto parcheggiate nelle vicinanze.
Due settimane fa nella zona delle poste si erano verificati episodi analoghi.
Nella stessa notte due auto sono andate a fuoco in strade centrali del capoluogo: in Via Sisto V intorno alle 5,30 le fiamme hanno avvolto la fiat Panda di una donna che risiede in zona. La vettura che è andata completamente distrutta. Sul posto sono intervenuti polizia e vigili del fuoco. Non si conosce al momento l’origine del rogo. Tre ore prima un incendio di probabile origine dolosa ha danneggiato invece una Opel Tigra in Via Carlo Pisacane. Le indagini sono in corso.