LATINA- <La dinamite? Pensavo fossero botti di Capodanno che ho acquistato a Napoli pagando 80 euro>. E’ quello che ha detto oggi in carcere il giovane di Sermoneta di 22 anni coinvolto nei giorni scorsi in un incidente stradale e sorpreso con la dinamite nella vettura. L’indagato si trova detenuto in via Aspromonte per una altra circostanza: la madre lo ha denunciato per minacce di morte e anche maltrattamenti e così il pm Maria Eleonora Tortora ha chiesto al gip Guido Marcelli l’emissione di un provvedimento cautelare che è stato eseguito nei giorni scorsi. Secondo l’accusa dallo scorso agosto fino a novembre il giovane ha minacciato più volte la mamma perchè non gli dava la macchina, in un caso anche con un piccone. <Brucio tutta la casa>, avrebbe detto alcuni giorni fa. E’ a quel punto che dopo la denuncia della donna è scattato l’arresto. In carcere Mangiapelo si è difeso sostenendo che quando ha minacciato la mamma i suoi ricordi sono confusi perchè era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
MINACCE DI MORTE ALLA MADRE
Ascoltato in carcere il giovane preso con la dinamite
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