
Il Tribunale di Latina
LATINA- E’ stato rinviato a giudizio con l’accusa di omicidio colposo è quello che ha deciso oggi il gup del Tribunale di Latina Mara Mattioli nei confronti di un medico sportivo del capoluogo che aveva rilasciato l’idoneità per l’attività agonistica a Lorenzo Giannandrea, il 19enne di Latina morto a causa di un malore durante il torneo di calcio Cesidio Fabrizio a Priverno; il dramma era avvenuto nel maggio del 2010 e <Lollo>, così era conosciuto dagli amici e dai compagni di squadra, durante la partita tra Aprilia e Latina si era accasciato in campo davanti agli occhi dei genitori che erano sugli spalti e non si era più rialzato. Oggi il giudice ha deciso che il medico sportivo che ha visitato, pochi mesi prima della tragedia, il ragazzo che soffriva di lievi problemi cardiaci dovrà essere processato; anche la Federazione Italiana Gioco Calcio è stata citata come responsabile civile. Il processo inizierà il 17 marzo davanti al giudice Lucia Aielli.
