LATINA – Una selezione di oltre cinquanta scatti di Loretta Isotton realizzati durante alcuni viaggi a Venezia ed un particolare itinerario nella laguna a bordo di un kajak. “Su un filo d’acqua.. è un punto di vista inusuale per entrare in laguna attraverso i colori del carnevale e per registrare visioni di luoghi non facilmente raggiungibili”. Immagini scattate in condizioni climatiche e luminose non sempre favorevoli, sollecitata inoltre dal movimento dell’acqua. Le troverete in mostra dal 1 al 4 marzo alla Ranarossa gallery in Via Parini 27 a Latina.
L’autrice intervistata dal critico d’arte Francesco Tetro, parlando del progetto spiega: “Il mio è il racconto di un viaggio in questo luogo così particolare che ti fa uscire fuori dal tempo e dallo spazio. Si entra in una dimensione veramente unica, in simbiosi con mare e cielo, senza contorni e senza confini. Lasciarsi andare leggeri, silenziosi…un lieve movimento dell’acqua e poi nessuna traccia dietro di noi così come un battito d’ali. La mente divaga libera e, tra le alte e basse maree, tra le isole e le barene, il viaggio ti riporta al tempo della Serenissima e ancor prima a quando i fuggiaschi per le rappresaglie dei popoli nordici si rifugiarono in queste isole, cercando il modo di sopravvivere in questo habitat così complesso e inospitale quale quello della laguna. L’approccio è davvero interessante…domina l’elemento verticale, come le bricole che danno prospettiva e nello stesso tempo eleganza al paesaggio. Ci sono stati vari viaggi a Venezia nell’arco della mia vita, ognuno con caratteristiche diverse, particolari, questo sicuramente molto intimo con la natura ma anche con la storia della Serenissima e della sua laguna”.