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Giornate Fai di Primavera, visite a Cisterna, Satricum e Gaeta

Sabato e domenica visite guidate con gli "apprendisti Ciceroni" dei licei

FAI_Iadicicco_DellaPenna_Carollo_DiCori_1_mdLATINA – Sono tre quest’anno i siti individuati dal FAI per la 24esima edizione delle “Giornate FAI di primavera” che si terrà, in tutta Italia, sabato e domenica prossimi. Sono: il complesso monumentale di Palazzo Caetani a Cisterna di Latina, il museo e l’acropoli di Satricum a Latina, la cattedrale, la cripta, la chiesa di S.Salvatore, la chiesa di S.Giovanni a Mare, il Palazzo Arcivescovile (apertura riservata agli iscritti) a Gaeta.

“Tra i 900 siti visitabili sabato e domenica prossimi in tutta Italia – hanno detto la presidente della delegazione pontina del FAI, Rita Carollo, e la responsabile scuole del FAI di Latina, Gilda Iadicicco – la delegazione FAI di Latina ne conta ben tre. Si tratta di monumenti importanti che eccezionalmente apriranno ai visitatori guidati da “apprendisti Ciceroni” ovvero gli studenti dei licei classico e artistico di Latina, del Meucci di Aprilia, dell’ITE Salvemini di Latina e del liceo scientifico Ramadù di Cisterna”. Le visite a Palazzo Caetani saranno bilingue e sabato dalle 16 alle 17 e domenica dalle 11 alle 12, si terranno rappresentazioni di balli popolari con l’associazione Centro Storico.

«Le Giornate FAI sono una importante occasione non solo di scoperta e valorizzazione dei nostri monumenti – hanno detto il sindaco Della Penna e il presidente Di Cori – ma anche come possibile volano economico per un territorio che a fronte di grandi difficoltà può vantare una ricchezza monumentale, storica e paesaggistica. Rilevante è il coinvolgimento degli studenti che grazie al FAI possono conoscere ed apprezzare meglio il territorio in cui vivono e quindi accrescere il senso di identità e tutela e valorizzazione. Ringraziamo il FAI per aver scelto questi tre siti importanti che, soprattutto Palazzo Caetani e Satricum, con l’inserimento del Giardino di Ninfa e prossimamente Tres Tabernae, possono costituire un sicuro percorso di richiamo turistico».

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