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la vita, il ricordo

Lutto a Formia, morto improvvisamente Michele Forte. La camera ardente in Comune

Leader dell'Udc provinciale per vent'anni si era dimesso dalle cariche di recente

forteFORMIA – Si è spento improvvisamente questa mattina a Formia il senatore Michele Forte. Aveva 78 anni compiuti il 27 gennaio. A quanto si apprende il noto politico ha avuto un malore nella sua abitazione di Via Amendola ed è spirato mentre la moglie lo accompagnava in ospedale. Due giorni fa, Forte aveva partecipato attivamente al consiglio provinciale intrattenendosi lungamente in Via Costa. Era apparso in ottima forma, attivo e sagace come sempre. Di recente invece aveva annunciato il suo addio all’Udc, lasciando tutte le cariche in disaccordo con le scelte politiche del partito che per vent’anni aveva rappresentato in provincia di Latina, trasmettendo la passione anche al figlio Aldo. Lascia la moglie Liliana D’Onorio De Meo, il figlio Aldo e la figlia Sonia.

CAMERA ARDENTE E FUNERALI –  La camera ardente è allestita presso il Comune di Formia, nella sala Ribaud e resterà aperta fino alle 15 di venerdì 30 settembre ora in cui la salma sarà portata nella Chiesa Cuore Immacolato di Maria nel Villaggio Don Bosco in Via Appia lato Napoli per le esequie programmate alle 15,30.

“E’ stato un uomo politico vero”, ha commentato fra i primo l’avversario di sempre e attuale sindaco di Formia Sandro Bartolomeo che lo aveva incontrato in Provincia martedì e lo aveva visto  – racconta – più sereno che mai.

IL RICORDO DI CASINI – “Mi stringo con affetto alla famiglia di Michele Forte, amico di tante battaglie politiche, senatore della Repubblica e sindaco di Formia, la sua città. Era un appassionato uomo politico, noto a tutti per il suo straordinario rapporto con la gente e con la sua comunità.  Bisognerà riflettere molto sulla sua esperienza in un momento in cui la politica è sempre più affidata ai talk show e alla rete e in cui si sono disperse le capacità di tessere autentici rapporti umani. Di Michele Forte ci resterà il suo grande amore per la gente”, scrive in una nota il Presidente della Commissione Affari esteri del Senato Pier Ferdinando Casini.

IL CORDOGLIO DELL’UDC – “Mancherà a tutti noi Michele Forte, un vero amico prima ancora di un grande riferimento politico. Da sindaco come da parlamentare della Repubblica, si è sempre speso con determinazione per le istanze del suo territorio, quello pontino. All’impegno per la sua terra ha dedicato tutta la vita politica e il percorso umano. Il nostro abbraccio affettuoso e il cordoglio più sincero va in questo momento alla sua famiglia, al figlio Aldo, a chi lo ha amato ed apprezzato”. Cosi in una nota Gianpiero D’Alia, Presidente Udc e deputato di Area Popolare, ricorda l’ex senatore Michele Forte, scomparso oggi all’età di 78 anni.

LUTTO IN PROVINCIA  – Il presidente della Provincia Eleonora Della Penna esprime, anche a nome del Consiglio provinciale e dei dipendenti tutti dell’ente, cordoglio per la scomparsa del senatore Michele Forte, consigliere provinciale già presidente del Consiglio provinciale dell’ente. Questo il messaggio del presidente Della Penna:”La scomparsa di Michele Forte è per noi motivo di cordoglio e anche ragione di riflessione. Oggi, di fatto, finisce un’epoca che ha visto il senatore Forte tra i protagonisti indiscussi della scena politica provinciale sin dagli anni della Prima Repubblica. Un’onda lunga, lunghissima, che lo ha portato fino ai giorni nostri e che ha saputo mantenere viva, potente, con una forza di volontà che ho sempre considerato straordinaria. Michele Forte non era un politico ordinario, la sua straordinarietà stava nel fatto di sapere interpretare la politica, i fatti che accadono intorno ad essa e costruire, ogni volta, un percorso capace di raccogliere consensi e dare rappresentatività alle iniziative di partiti che lo hanno visto leader indiscusso in ambito provinciale. Ho avuto modo di parlare con lui e con il sindaco di Formia Sandro Bartolomeo proprio martedì scorso, subito dopo il Consiglio provinciale. La sua caparbietà lo portava spesso a sollecitarmi, nella veste di presidente ma anche di sindaco di Cisterna, per la risoluzione dei più disparati problemi della sua città ma anche della nostra provincia. Mancherà il suo spirito combattivo, mancheranno i suoi rimproveri, mancherà sentire la sua voce lungo i corridoi durante gli incontri infiniti che teneva, puntualmente, nella sua stanza in via Costa. Mancherà la sua forza e il suo sarcasmo. Mancherà anche a chi forse, pur non avendo vissuto direttamente il suo percorso politico, ha imparato ad apprezzarne l’entusiasmo e la forza di volontà che solo un politico di razza come lui poteva vantare”.

IL RICORDO DEL SINDACO BARTOLOMEO – “Con la scomparsa di Michele Forte Formia perde un suo autorevole esponente politico , Sindaco della città per quattro volte”, scrive in una nota l’attuale sindaco di Formia Sandro Bartolomeo. “Martedì mattina ci eravamo incontrati in Provincia, insieme al Presidente Della Penna e mi sembrava in ottima salute, sereno come non mai. Qualche giorno fa ci eravamo visti in Comune , mi aveva parlato del Referendum e della sua intenzione di votare sì ( intenzione poi esplicitata in un comunicato stampa ). Siamo stati avversari in politica , abbiamo polemizzato in modo anche aspro, senza mai perdere di vista il rispetto reciproco . Stamane sul presto quando il dott. La Mura mi ha chiamato per comunicarmi la brutta notizia, ho ripercorso come in un flash trenta anni di lotta politica. Michele è’ stato un uomo politico vero , come ce ne sono pochi in circolazione. In molti mi hanno chiesto dichiarazioni e giudizi sulla persona e la figura di Michele Forte. Comprendo perfettamente che, essendo stati per tanti anni protagonisti della vita politica cittadina, qualcuno possa immaginarsi chissà quale considerazione da parte mia. In realtà, il mio giudizio è piuttosto semplice: emotivamente, sono molto dispiaciuto. Michele è stato un cittadino ed un amministratore impegnato nella sua città senza risparmio di energie. Sul piano politico, pur essendo stati per tanti anni avversari, abbiamo sempre avuto un rapporto di stima e rispetto reciproci. Negli anni in cui abbiamo amministrato la città, le tante cose che abbiamo realizzato sono state per una buona parte anche il frutto di azioni convergenti. Mi piace pensare a come il recupero archeologico della città abbia coinvolto, specie nell’ultimo mandato, anche la sua Amministrazione. Da sindaco, quindi, nella certezza che i cittadini sapranno conservare la parte migliore del ricordo di questa persona e dell’amministratore, gli tributo un doveroso omaggio non solo personale ma a nome dell’intera città. A sua moglie, la signora Liliana, ai figli Aldo e Sonia pervengano le mie condoglianze più sentite, unite al ricordo delle tante battaglie combattute”.

ZACCHEO – Con tristezza ho appreso dell’improvvisa scomparsa del Senatore Michele Forte. Un uomo Profondamente innamorato della politica e della sua terra che nel corso degli anni ha ricoperto alcune tra le cariche istituzionali più importanti della nostra provincia senza mai mettere da parte la sua umanità e la sua capacità di dialogo. Del senatore Forte ho due ricordi molto intensi. Il primo quando da giovane Consigliere Regionale, appena eletto nelle fila dell’Msi, mi recai a Formia per assistere ad un dibattito in Consiglio Comunale e per incontrare alcuni amici del partito. Lui mi vide, interruppe i lavori dell’assise e venne personalmente a stringermi la mano per portarmi i saluti dell’Aula. Il secondo quando venne a mancare Giorgio Almirante e arrivò presso la nostra Federazione il suo messaggio di cordoglio personale indirizzato alla famiglia Almirante. Fui io stesso a riceverlo e lo apprezzai molto in un momento in cui la contrapposizione ideologica era ancora molto forte nella nostra Repubblica. Alle volte ci siamo trovati su fronti opposti ma ho sempre rispettato la sua figura umana e la sua capacità di mediare anche nelle situazioni più spigolose. Così come ho sempre apprezzato il suo instancabile lavoro rivolto con passione alla sua città. Un sentimento che credo gli abbia regalato maggior soddisfazione nell’essere eletto Sindaco di Formia, ancor più che Senatore della Repubblica. Oggi alla sua famiglia e ai suoi cari esprimo il mio più sincero cordoglio per la sua scomparsa.

LA VITA – Forte era nato politicamente nella Democrazia Cristiana per poi continuare nel Centro Cristiano Democratico. Nel 2002 era entrato nell’UDC, del quale è stato a lungo segretario provinciale e membro del consiglio direttivo. Aveva svolto anche politica attiva nella sua città come consigliere comunale e assessore prima e poi sindaco, carica che aveva rivestito dal 1985 al 1992  e poi nel 2008 e fino  al 2013. Nel 1995 è stato eletto consigliere provinciale presso la provincia di Latina.

A partire dal 2001 è stato senatore della Repubblica (XIV e XV legislatura), vicepresidente della commissione bilancio del Senato, capogruppo, e membro della  commissione lavori pubblici; e segretario della commissione parlamentare di inchiesta sugli infortuni sul lavoro.

È stato anche Presidente del Consiglio della provincia di Latina, dal 1999 al 2014. In Provincia era stato rieletto Consigliere provinciale nell’ottobre del 2014, carica che ha ricoperto fino ad oggi, partecipando attivamente ai lavori dell’organo consiliare dell’ente dopo la riforma.

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