LATINA – Libertà di voto per gli amministratori di Fratelli d’Italia. Dopo aver aperto il tavolo nella speranza di poter trovare un alinea comune, il portavoce Nicola Calandrini annuncia che alle elezioni provinciali in programma domenica prossima (29 aprile) sindaci e consiglieri comunali di Fratelli D’Italia voteranno secondo coscienza. E’ stato impossibile condividere una linea di partito e “superato lo sconcerto”, la spiegazione è messa nero su bianco.
“Da un lato – scrive Calandrini in una nota – c’è un centro-destra che non è riuscito a creare sintesi su una candidatura condivisa che avrebbe dato alla provincia una guida coerente con il sentire profondo della nostra comunità, dall’altro la necessità di partecipare ad una competizione che a questo punto non ha più elementi politici ma soltanto elementi umani. Per questo, superato lo sconcerto di non aver trovato sintesi rispetto agli alleati del centro-destra, abbiamo deciso di lasciare i nostri amministratori alla loro sensibilità e quindi alla libertà di scelta di fronte all’offerta politica presente. Dobbiamo lavorare per costruire un progetto di centrodestra, dobbiamo offrire ai moderati pontini il loro schieramento. Fuori da questa scelta non ci sara’ alcuna nostra adesione”.