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l'intervento

San Felice Circeo, 2 milioni per la riqualificazione di Villa del Morrone

L'immobile confiscato a metà strada tra Grotta Guattari e Villa dei Quattro Venti

SAN FELICE CIRCEO – Un deciso passo in avanti verso la riqualificazione della villa del Morrone, con l’istituzione di un archivio storico e il potenziamento delle infrastrutture di accesso alla grotta del Neanderthal e al sito archeologico di età romana dei Quattro Venti. Il Comune di San Felice Circeo ha infatti ottenuto un importante finanziamento, pari a 1.995.359 euro, che è stato concesso dall’Agenzia per la Coesione Territoriale utilizzando i fondi del Pnrr.  “Gli interventi in programma interesseranno un immobile confiscato e facente ora parte del patrimonio del Comune di San Felice Circeo. Si tratta di un edificio situato in una posizione strategica, in via del Morrone, a metà strada tra due luoghi culturali di grande importanza per l’intero comprensorio: Grotta Guattari, luogo in cui sono stati ritrovati numerosi resti di uomini neandertaliani, e l’area archeologica nota come “Villa dei Quattro Venti”, quest’ultima di età romana”, si legge in una nota della lista Circeo Futura.

IL PROGETTO  – Il progetto presentato dal Comune di San Felice Circeo e ritenuto meritevole di finanziamento prevede, tramite la riqualificazione dell’edificio, la creazione di un archivio storico dotato di sale specifiche per esperienze multimediali e sala convegni polivalente, nonché il miglioramento delle infrastrutture viarie di collegamento tra i siti archeologici precedentemente menzionati. Particolare attenzione sarà riposta nell’abbattimento delle barriere architettoniche, così da rendere fruibili tutti i locali anche alle persone con ridotte capacità motorie.

«Siamo molto soddisfatti – dichiarano la  sindaca, Monia Di Cosimo, e il consigliere comunale Giuseppe Schiboni, delegato ai Progetti Speciali – per il risultato ottenuto. Grazie a questo finanziamento, sarà possibile recuperare e rendere nuovamente fruibile quest’immobile. In fase progettuale, oltre all’attivazione di percorsi con valenza sociale, è nostra intenzione pensare anche
alla creazione di un centro di studi dell’europeismo, perché l’uomo di Neanderthal, che qui ha avuto ‘casa’ come testimoniato dai ritrovamenti archeologici, è stato di fatto il primo cittadino europeo».

Il finanziamento ottenuto dal Comune di San Felice Circeo è frutto dell’attento e meticoloso lavoro svolto in tema di fondi Pnrr e non solo, come dimostrato anche dall’istituzione dello Sportello Europa. Uno degli obiettivi principali dell’amministrazione Di Cosimo, in continuità con la precedente gestione targata Schiboni, è proprio quello di cogliere tutte le opportunità che vengono messe a disposizione degli enti locali, chiaramente laddove siano utili per potenziare il paese in termini di servizi, infrastrutture e strutture, ideando progettualità a breve, medio e lungo termine.

«Come amministrazione comunale – spiegano Di Cosimo e Schiboni –, con il prezioso supporto degli uffici, stiamo lavorando per non lasciarci sfuggire le opportunità e ottenere quindi finanziamenti utili per il paese. Sino ad ora, come testimoniato anche dal progetto per la villa del Morrone, i risultati sono stati positivi. Tra le priorità, assieme ai servizi, il potenziamento delle
infrastrutture, anche creandone di nuove, e gli interventi sulle strutture già esistenti, così da migliorarle sotto il profilo della fruibilità per la collettività».

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