APRILIA – Hanno 16, 17 e 20 anni i tre ragazzi che intorno a mezzogiorno di Ferragosto, da una finestra, hanno sparato con un fucile a piombini contro un uomo di 51 anni del Congo. Facevano il tiro al bersaglio. E’ accaduto nel centro di Aprilia. La vittima, spaventata e dolorante, perché ferita al piede sinistro in cui era rimasto conficcato il proiettile di piombo, ha chiesto aiuto ad alcuni negozianti che hanno chiamato il 118 e i carabinieri. E’ stato quindi portato in ospedale e medicato.
Dopo brevi ricerche il gruppo di teppisti, appartenenti a normali famiglie, è stato individuato. La vittima ha infatti indicato la zona dalla quale poteva essere partito il colpo ad aria compressa e sono scattate immediate le perquisizioni a raffica nelle abitazioni delle zona, controlli che hanno consentito ai carabinieri di trovare l’arma. I sospetti sono stati invece portati in caserma accompagnati dai genitori e hanno confessato la “bravata”. Sono stai denunciati per lesioni aggravate, il fucile ad aria compressa e i piombini, sequestrati.
Un episodio che si aggiunge ai troppi avvenuti negli ultimi tempi, che hanno avuto come bersaglio degli immigrati, in tutta Italia, uno anche a Latina Scalo. L’uomo non ha riportato lesioni gravi, ma l’episodio resta inquietante sopratutto perché coinvolge due adolescenti.