LATINA – Sfida avvincente e emozionante, ma alla fine Benacquista Assicurazioni Latina ha ceduto alla Mobyt Ferrara : 94-80 il risultato finale del match giocato sul parquet della Mobyt. I pontini, nell’ultima sfida del campionato, hanno tenuto testa e realizzato un buon gioco ma non sono riusciti ad andare a segno.
Ed è tempo di bilanci: un campionato difficile la stagione 2014/2015 del campionato di A2 Silver per la Benacquista Assicurazioni Latina Basket”. Il Presidente cavaliere Lucio Benacquista, tira le somme e ad analizza la situazione del basket a Latina: «Quello affrontato quest’anno è’ stato un campionato difficile e strano, che ci ha fatto soffrire e temere tanto, ma non ci siamo mai lasciati andare, mai arresi grazie anche a Maurizio (coach Bartocci nda) che ci è stato vicino quando c’era il terrore della sconfitta e della retrocessione – esordisce pacatamente il Presidente della Benacquista – Devo dire, però, che è stato anche un anno fortunato che ci farà rimboccare le maniche per pensare al prossimo, ci sarà da attuare qualche aggiustamento, ma quello che mi ha fatto gioire nelle ultime gare è stato vedere schierati i ragazzi del gruppo Under 19 ai quali, come ben sapete, teniamo molto. E’ essenziale per me parlare dei giovani e del fatto che ci hanno dato una mano, era una sfida schierarli e non una necessità, sono orgoglioso e soddisfatto di aver dimostrato che esistiamo e che non siamo gli ultimi».
I GIOVANI – «Noi curiamo tantissimo i nostri giovani atleti nella foresteria dove vivono in 12, anche se per loro è stato un anno difficile dal momento che hanno dovuto rendersi conto di ciò che volevamo, vogliamo e vorremo da loro. Assemblare dei ragazzi che vengono da regioni diverse, che non hanno mai giocato insieme e farli credere nel progetto latinense non è stato facile – prosegue il Cavaliere – I giovani non sempre sono disposti a seguire con la testa un progetto sportivo, a volte hanno disatteso quello che volevo, in altre occasioni, invece, mi hanno premiato. Siamo andati avanti passo dopo passo seguendo il nostro motto: prima la scuola, poi il basket, poi la passione di giocare a basket e di restare a Latina. Siamo in fermento perché vogliamo sistemare le tante cose che non hanno funzionato quest’anno nella nostra società, però gioisco perché noi veniamo dal niente, perché 20 anni fa io non avevo una squadra di giovani, mentre oggi posso essere orgoglioso di averla creata. E’ indubbio che le cose non si creano per avere tutte le soddisfazioni del mondo subito – precisa Lucio Benacquista – abbassiamo la testa con umiltà e diciamo che abbiamo fatto abbastanza per dimostrare che Latina c’è, con il gruppo Under 19 Eccellenza andremo all’Interzona a Pesaro il 20-21-22 Aprile e questo è motivo di orgoglio, ci davano per morti perché dicevano che non eravamo nessuno, abbiamo alzato la testa e siamo riusciti a risollevarci».
IL FUTURO – Il Presidente Benacquista: «Ringrazio coach Bartocci per averci dato la soddisfazione di gridare vittoria ancora prima della fine del campionato – dichiara con soddisfazione il Presidente della Latina Basket – Non abbiamo ancora fatto una riunione, né abbiamo operato delle scelte per la prossima stagione, senza dubbio molto sarà da diversificare, soprattutto riflettendo su quanto accaduto nel corso di questa stagione. Ciò che sappiamo con assoluta certezza è che il futuro dovrà essere più fulgido. Desideriamo intraprendere un percorso in punta di piedi, senza cose clamorose da annunciare, ma con la speranza che la città di Latina, che fino a oggi non ha dato nulla, possa fornire un valido aiuto nel sostenere un progetto ambizioso come quello di far crescere in un ambiente sano i giovani cittadini della nostra città».
MANCANO LE STRUTTURE – «Se Latina desidera avere il basket di alto livello, sorretto da un importante settore giovanile, dove possano formarsi tanti ragazzi del territorio, deve dimostrare interesse. Siamo stati costretti a giocare a Sermoneta e a Borgo Sabotino perché abbiamo una sola palestra ad uso esclusivo, ma non è sufficiente a far allenare tutti i nostri gruppi giovanili. Ci vorrebbe tanta collaborazione, per fare cose grandi e toccare obiettivi importanti come il raggiungimento non solo della A2, ma anche della prima serie nazionale. Desidero fare un appello ai cittadini di Latina, quello di credere in un’idea sportiva ed appassionarsi al basket. La città dovrebbe aiutarci, anche con un piccolo contributo per poter trasformare un progetto serio, in una realtà ambiziosa e di prestigio. Chi fa tanto per la città e dimostra grande interesse per il territorio, come noi, desidererebbe avere l’aiuto, la collaborazione e il sostegno di tanti appassionati e tifosi, ha bisogno di una città che creda nel progetto dello sport, e che desideri come noi il basket a Latina ».