LATINA – La decisione è singolare, ma raggiunge l’obiettivo di stanare FI e costringerla a portare il dibattito sulla sfiducia al sindaco Giovanni Di Giorgi in aula dopo l’uscita dalla maggioranza. Per questo i segretari provinciali di Fratelli d’Italia, Nuovo Centro Destra e Udc, Calandrini, Tiero e Forte comunicano in una nota che “nel condividere la posizione espressa dal sindaco Giovanni Di Giorgi circa la necessità di istituzionalizzare la crisi politica in atto e portarla all’interno del Consiglio comunale e quindi all’attenzione della città attraverso i propri rappresentanti in Consiglio comunale, hanno apposto le firme al documento-mozione presentato dal Partito Democratico”.
La mozione è quella presentata ieri pomeriggio in consiglio dai Dem per sfiduciare il primo cittadino e non discussa perché sprovvista delle firme necessarie (10 a fronte delle 13 minime). “Ferma restando la piena e rinnovata fiducia da parte delle forze politiche scriventi al sindaco Giovanni Di Giorgi – si legge nella nota politica – le firme apposte sul citato documento hanno come obiettivo esclusivamente quello di evitare una nuova ferita al dibattito democratico e alle istituzioni di questa città, che è la prima del Lazio dopo Roma capitale e il più importante capoluogo di provincia italiano governato dal centrodestra. La crisi aperta da Forza Italia con la dichiarazione di uscita dalla maggioranza deve essere portata all’attenzione della città e discussa in totale trasparenza nella massima assise cittadina, per evidenziare che la crisi è determinata da fattori esterni all’amministrazione della città”. Non resta che fissare la data dell’assise.
Mozione di sfiducia del Pd, la firmano anche Fdi, Udc e Ncd
Obiettivo: "Portare il dibattito in consiglio e stanare Forza Italia"
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