LATINA – L’hanno svegliato all’alba nella sua villa notificandogli la misura cautelare degli arresti domiciliari e sequestrando. E’ accusato di estorsione e usura un cittadino albanese di 44 anni che in sei mesi è riuscito a farsi consegnare almeno 100mila euro dalle persone che si erano rivolte a lui per un prestito di denaro.
Le vittime, che sono principalmente commercianti e piccoli imprenditori, avevano bisogno di liquidi che lui era in grado di offrire, ma ad un tasso del 300%: “Smisuratamente superiore al tasso soglia stabilito trimestralmente con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze – dicono dalla Guardia di Finanza – e lo schema era studiato in modo da non dare alle vittime la possibilità di affrancarsi dal debito contratto”. Chi chiedeva il prestito entrava in una spirale dalla quale era impossibile uscire: “L’usuraio si mostrava comunque sempre disponibile ad elargire nuove somme di denaro che sarebbero state utilizzate dalle vittime per pagare le rate dei prestiti già contratti: in tal modo gli interessi sul capitale iniziale divenivano sempre maggiori e crescenti”.
Per sei mesi l’usuraio è stato intercettato e seguito, sono stati tenuti dì’occhio spostamenti e contatti anche con altri connazionali incaricati di intimidire le vittime. Oggi l’operazione.
Usuraio arrestato ad Aprilia, alle vittime chiedeva il 300%
Commercianti e piccoli imprenditori in ginocchio chiedevano altre somme in una spirale senza fine
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