LATINA – In trasferta a Latina per derubare anziani dopo averli distratti con la scusa di chiedere un’informazione. Non bisogna essere Matusalemme per cascarci, spesso basta solo essere in buona fede e gentili verso il prossimo. E’ il caso di ieri quando tre colpi sono stati messi a segno in serie, a Latina, con lo stesso sistema truffaldino.
Questa mattina però è scattato il fermo per un uomo e una donna peruviani di 34 e 51 anni identificati dai carabinieri grazie alle immagini registrate da alcuni impianti privati di videosorveglianza. Sono accusati di tre furti messi a segno tra le 9 e le 10 dell’8 agosto, a Latina, tutti con lo stesso sistema: alle vittime tutte ultrasettantenni è stata chiesta l’indicazione di un casa di cura, mentre un terzo complice dall’altra parte apre la portiera dell’auto e si impossessa della borsa appoggiata sul sedile o per terra portando via somme di denaro ed effetti personali vari.
A casa dei due fermati è stata sequestrata parte della refurtiva: un telefono cellulare e la somma di 1600 euro.
Con un sistema, simile, indicando un fantomatico mazzo di chiavi caduto a terra, è toccato a molte altre persone, spesso fuori dai supermercati.