VENTOTENE – Sono terminati i lavori di somma urgenza del panopticon nell’ex carcere borbonico di Santo Stefano a Ventotene e si guarda ora alla messa in sicurezza e prima ancora alla riapertura delle visite guidate nella seconda metà di giugno. L‘assessore all’ambiente, sanità e qualificazione di Santo Stefano, Francesco Carta fa il punto sull’iter.
In poco più di un anno il Tavolo Istituzionale Permanente presieduto dalla Commissaria di Governo Silvia Costa ha approvato il DIP (documento di indirizzo alla progettazione). “Il concorso-progetto – spiega Carta – prevede un investimento complessivo di 41.890.163,70 euro e a breve ci sarà la gara. Dal concorso – aggiunge l’assessore – dovranno emergere idee per la realizzazione delle infrastrutture per la produzione e l’approvvigionamento di energia elettrica e acqua potabile, per l’approvvigionamento di combustibile, per la depurazione e lo scarico delle acque reflue, per la realizzazione delle infrastrutture per lo stoccaggio temporaneo dei rifiuti”.
Due i prossimi obiettivi: la gara da 9 milioni di euro per la messa in sicurezza dell’intero reclusorio e la Valutazione d’Impatto Ambientale per la realizzazione del nuovo approdo della cosiddetta “Marinella”. Un’occasione anche per ricordare la filosofia dell’intervento: “Il recupero di Santo Stefano si ispirerà a quattro grandi principi che assieme alla storia del confino politico convergono su di una visione integrata dell’Europa possibile. Diritti umani, la storia e la memoria, l’Europa e il Mediterraneo e la sostenibilità ambientale”.
Carta rimarca che “poco più di un anno fa questi risultati sembravano lontani se non addirittura a rischio”. “Ringrazio la Commissaria Silvia Costa e il suo staff, il personale e l’Amministrazione tutta del Comune di Ventotene e dell’Area Marina Protetta, Invitalia, l’Agenzia del Demanio, il Ministero dei Beni Culturali e della Transizione Ecologica, la Regione Lazio”, conclude.
Nello scorso aprile è stato realizzato ed inaugurato l’INFO-POINT per Santo Stefano presso i servizi del porto commerciale di Ventotene.