SEZZE – E’ in programma questa mattina nell’Auditorium San Michele Arcangelo a Sezze, il convegno dedicato al Monumento Naturale Fosso Brivolco e alle superfici calcaree con impronte di dinosauro, uno dei più affascinanti e preziosi siti paleontologici del Lazio. Organizzato dal Comune di Sezze, in collaborazione con la Regione Lazio, la Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio per le province di Frosinone e Latina, la Sapienza università di Roma e il MUSE – Museo delle scienze di Trento, l’evento metterà al centro il valore scientifico, educativo e culturale di quest’area unica, con l’obiettivo di costituire ufficialmente un Comitato di Pilotaggio per la sua tutela e valorizzazione.
“Il Fosso Brivolco è molto più di un sito geologico: è una testimonianza viva della storia della Terra, e rappresenta per Sezze un’opportunità concreta di crescita culturale, turistica e identitaria”, sottolinea il sindaco Lidano Lucidi.
IL PROGRAMMA – Il programma prevede gli interventi di esperti come il geologo Daniele Raponi, il dirigente regionale Diego Mantero, il paleontologo della Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio per le province di Frosinone e Latina, Antonio Borrani, il docente Marco Romano dall’Università “La Sapienza” di Roma e il dott. Fabio Massimo Petti, dal MUSE – Museo delle Scienze di Trento. Tra i temi al centro del dibattito la legislazione sulla tutela paleontologica, le strategie di conservazione dei siti con orme di dinosauro in Italia, e naturalmente lo studio del sito di Sezze, con particolare attenzione alla cava Petrianni, dove sono state rinvenute importanti tracce fossili. In occasione dell’evento verrà altresì presentata la tesi di dottorato del dott. Matteo Antonelli dedicata al sito a impronte di Sezze.
Il convegno si concluderà con la presentazione ufficiale del Comitato di Pilotaggio, un organismo chiamato a guidare le future attività di ricerca, conservazione e promozione.
