LATINA – Il Tribunale del Riesame di Roma ha accolto il ricorso e disposto l’annullamento della misura cautelare della sospensione dall’esercizio di pubblico ufficio nei confronti di Silvio Ascoli, l’ex direttore generale di Abc coinvolto in un’inchiesta dei carabinieri del nucleo investigativo di Latina sulle procedure di acquisizione di servizi e forniture da parte dell’azienda speciale del Comune.
Annullata dunque l’ordinanza della Gip del Tribunale di Latina Laura Morselli che a gennaio scorso aveva disposto in tutto sette misure cautelari interdittive: tre, nei confronti di altrettanti funzionari dell’azienda speciale dei rifiuti Abc, tra cui appunto Ascoli, e di quattro imprenditori. Per questi ultimi la misura era il divieto temporaneo di contrarre con la pubblica amministrazione.
L’opposizione era stata presentata per conto di Ascoli dall’avvocato Gianni Lauretti e discussa nell’udienza che si era tenuta il 17 aprile scorso. Il Tribunale delle Libertà ha così dichiarato l’immediata cessazione della misura cautelare di cui all’articolo 289 del codice di procedura penale.
